Quota associativa: definizione e conseguenze del mancato pagamento! Quasi tutte le associazioni, sia quelle sportive, sia quelle culturali sia gli ENTI DEL TERZO SETTORE prevedono come espresso obbligo a carico dei soci, il pagamento di una quota associativa annuale.
Quasi tutte le associazioni prevedono il pagamento di una quota associativa annuale. Sportive, culturali ETS, a cosa servono e cosa sono le quote associative
Le associazioni hanno necessità di un fondo economico per poter mandare avanti la propria attività associativa e continuare a inseguire l’obiettivo sociale. Nelle associazioni, in praticamente tutte le associazioni, è ormai consolidato il requisito del versamento di una quota associativa annuale e spesso quest’obbligo viene espressamente indicato direttamente nello statuto sociale.
Quali sono i vantaggi diretti che comporta il pagamento di una quota associativa annuale?
Il versamento di una quota è un requisito fondamentale per poter vivere appieno le dinamiche di un’associazione. É cosi importante, versare una quota associativa, che possiamo definirla come la vera discriminante tra soci con diritti e soci privi di diritti.
I diritti che, più comunemente, risultano essere legati al pagamento della quota associativa sono:
- partecipare alle votazioni per l’elezione degli organi sociali;
- partecipare alle votazioni candidandosi agli organi sociali;
- partecipare ed esercitare il diritto i voto all’assemblea dei soci. Gli enti del terzo settore possono limitare la partecipazione in base agli anni d’iscrizione;
- poter visionare i Libri Sociali;
- essere costantemente informati sulle iniziative dell’associazione e valutarne con gli organi sociali l’andamento;
- visionare l’ordine del giorno;
- richiedere la convocazione dell’assemblea dei soci assieme al 10% degli associati:
Quota associativa: perché renderla obbligatoria?
Abbiamo già evidenziato come la stragrande maggioranza delle associazioni e degli enti del terzo settore prevedono un espresso obbligo di pagamento della quota associativa, avendolo inserito direttamente nello Statuto.
Ma, alcune volte, per libera decisione dello stesso ente potrebbe non essere previsto nessun obbligo di pagamento di quote associative. Ogni caso, è bene ribadirlo, la previsione di un espresso obbligo di versamento delle quote annuali non dovrebbe essere considerato come un capriccio degli organi decisionali ma come un fatto burocratico avente ripercussioni fiscali, remunerative e di governance dell’organizzazione. Un passaggio estremamente importante quindi, e per questo merita di essere valutato e considerato con attenzione.
Per quale motivo si dovrebbe prevedere un obbligo di versamento della quota?
Il socio che versa la quota annuale associativa contribuisce a finanziare le attività della sua associazione; a gestire e regolare l’organizzazione burocratica dell’associazione stessa (contribuendo a porre una discriminante tra soci in regola con il pagamento e soci non in regola con il versamento delle quote); permettere all’associazione di essere più tutelata e “sicura” nel caso di verifiche e ispezioni fiscali;
Cosa succede se non si versano le quote?
Non versare le quote annuali può causare l’espulsione del socio moroso per non aver rispettato gli obblighi di condotta previsti dallo statuto.
Quota associativa: aspetti fiscali e risvolti legali.
Il versamento delle quote associativa comporta tutta una seria di conseguenze sotto l’aspetto fiscale. Esaminiamo le principali.
In primo luogo dobbiamo evidenziare come la quota associativa, dal punto di vista dell’IRES (imposta sui redditi) deve essere esclusa dal calcolo dell’imponibile, sia in regime normale sia in regime forfettario L. 398/1991. Se esaminiamo invece l’aspetto quote sotto la luce dell’IVA, i versamenti devono essere considerati, secondo l’art. 4 DPR 633 del 26/10/1972, fuori campo IVA.
In caso di versamento quota sociale in contanti emetto ricevuta in duplice copia e come gestisco poi i soldi contanti in cassa? posso versarli nel conto corrente della società ipotesi 10 quote sociali da 50 euro totale 500 euro in contanti ado in banca e li deposito con causale “quantità 10 quote sociali” ??
grazie