Registro Volontari: vidimare il registro dei volontari, come fare. Le organizzazioni di volontariato devono tenere il registro degli aderenti che prestano attività di volontariato. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Nota n. 7180 del 28 maggio 2021) ha esteso l’obbligo di vidimazione del registro volontari anche alle associazioni di promozione sociale, iscritte negli appositi registri regionali.
Come vidimare il registro volontari di un organizzazione di volontariato. Guida completa alla vidimazione.
Il registro dei volontari, prima di essere posto in uso, deve essere numerato progressivamente in ogni pagina e bollato in ogni foglio da un notaio (art 3 Decreto Ministeriale 14 febbraio 1992), da un segretario comunale oppure da un altro pubblico ufficiale abilitato a tali adempimenti. Il pubblico ufficiale competente è quello del Comune nel quale ha sede l’associazione di volontariato.
Quali sono i soggetti che sono tenuti alla vidimazione del registro dei volontari?
Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale sono i due soggetti tenuti per legge a vidimare il registro dei volontari.
Come vidimare il registro volontari?
Le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale, per vidimare il registro di volontari devono preventivamente numerare ogni pagina del registro per il quale si sta richiedendo la bollatura. Nei registri rilegati devono essere riportati sulla copertina e sull’ultima pagina la denominazione dell’Ente, il codice fiscale e il tipo di registro (registro dei volontari).
Per quanto riguarda i registri a fogli mobili invece, devono essere riportati su tutte le pagine la denominazione dell’Ente, il codice fiscale e il tipo di registro (registro dei volontari) e deve essere annullato il retro dei fogli nel caso questo non venga utilizzato.
Documenti richiesti per la vidimazione.
In occasione della vidimazione del registro volontari, i soggetti interessati devono presentare la richiesta di vidimazione dei libri sociali a firma del legale rappresentante, un documento di riconoscimento, lo Statuto dell’Associazione e il Registro dei volontari da vidimare.
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