Polisportiva: cosa è e come funziona un’associazione poli sportiva? Poco conosciute in Italia, nel resto dell’Europa le grandi squadre calcistiche sono tutte polisportive tanto per dire, le associazioni polisportive sono delle Associazioni che possono essere riconosciute oppure non riconosciute che operano senza fini di lucro e che si articolano in diverse sezioni sportive, portando avanti differenti discipline.
Che cosa è e come opera una polisportiva? Quali attività e quali discipline può svolgere un’associazione polisportiva?
Un’associazione polisportiva, come obiettivo, persegue e lavoro per favorire lo sviluppo e la diffusione del sport in tutte le sue forme. Alla base di questo concetto di polisportiva troviamo una precisa idea di formazione psicofisica e morale da offrire ai propri soci e per ottenerla le associazioni polisportive organizzano differenti attività sportive (sia agonistiche sia meramente ricreative).
Caratteristiche di un’associazione che svolge più sport!
La caratteristica ovvia di una realtà complessa come quella della poli sportiva è quella di organizzare diverse attività sportive suddivise in differenti sezioni sportive (calcio, basket, tennis, pallavolo, nuoto … solo per elencarne alcune). Oltre la poli-attività sportiva un’associazione sportiva si caratterizza per una evidente democraticità dell’organizzazione della struttura interna e per una conseguente elettività delle cariche associative.
Cariche e funzioni, all’interno di una polisportiva, devono essere gratuite cosi come gratuite devono essere le prestazioni fornite dagli associati. Devono essere considerati come associati tutti i soci che partecipano alle attività sociali (siano esse prettamente sportive sia le attività ricreative) dopo essersi iscritti formalmente alla polisportiva ed essersi tesserato all’ente di promozione sportiva o alla federazione di appartenenza.
N.B. Le associazioni polisportive hanno l’OBBLIGO di redigere e di presentare il bilancio societario.
Quali sono i soggetti che possono far parte di unapolisportiva?
Una polisportiva, cosi come le conosciamo in Italia, possono essere composte sia da persone fisiche associate (i classici soci iscritti alla polisportiva), sia da diverse associazioni sportive (in questo caso ogni associazione sportiva porta avanti il suo scopo e il suo obiettivo pur facendo parte della struttura organizzativa della polisportiva); sia da un mix di persone fisiche e associazioni sportive.
Come gestire una polis portiva?
Da un punto di vista prettamente amministrativo la gestione è quella di una qualunque associazione sportiva dilettantistica. Da questo principio derivano tutti gli altri obblighi come quella che prevede l’affiliazione a una federazione nazionale sportiva o a un ente sportivo nazionale e quello che impone all’ente di richiedere il riconoscimento ufficiale tramite iscrizione nel registro del CONI.
Come denominare una polis portiva?
L’associazione deve sempre essere denominata inserendo nel nome la parola “polisportiva” (ES: Associazione Poli sportiva Monreale, Polis portiva Monreale … ) e il suo Statuto deve essere scritto rispettando tutte le indicazioni di legge, cosi come previsto dall’art. 90 della Legge 289/2002 e dall’art.148 comma 8 del TUIR.
Una polisportiva può fare attività commerciale?
Spesso per potersi sostenere e autofinanziare le Polisportive organizzano delle attività commerciali. Se si sceglie di svolgere attività che la Legge definisce come commerciali, la polisportiva dovrà aprire la partita IVA e, se lo ritiene opportuno, accedere ai vantaggi previsti dalla disciplina fiscale L.398/1991.
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