L’applicazione per accreditarsi è accessibile dalla pagina dei “Servizi online” del sito dell’Agenzia delle Entrate, alla voce “Sistema di Interscambio flusso Dati (SID).
Per l’attivazione dei canali trasmissivi (FTP o PEC) è necessario richiedere l’accreditamento al SID, nell’ambito del quale è anche possibile selezionare, a seguito di preventivo accordo con il Gestore, uno dei nodi di trasmissione che lo stesso Gestore ha già accreditato con l’Agenzia. L’applicazione per accreditarsi è accessibile dalla pagina dei “Servizi online” del sito dell’Agenzia delle Entrate, alla voce “Sistema di Interscambio flusso Dati (SID)”. L’accesso è consentito solo agli utenti registrati ai servizi telematici Entratel o Fisconline.
Una volta effettuato l’accesso, sarà possibile visualizzare una lista dei soggetti per i quali si può operare come incaricato. Dopo aver scelto l’utenza appropriata l’utente deve completare l’inserimento dei dati necessari all’accreditamento del nodo indicando:
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l’indirizzo PEC dell’amministrazione, società, ente o ditta individuale richiedente, che può essere utilizzato anche come canale di trasmissione per file di piccole dimensioni (ad uso esclusivo dell’ente richiedente); il sistema controlla che l’indirizzo PEC non sia stato già utilizzato da altri enti
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i dati di contatto del rappresentante legale (telefono e indirizzo e-mail).
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In caso di accreditamento di un proprio nodo FTP, devono essere indicati:
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i dati tecnici del nodo da accreditare
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i dati identificativi e di contatto del/dei referenti tecnici per il nodo (fino a 3 referenti)
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la scelta se si intende accreditare il nodo solo per fornire il servizio di trasmissione a terzi o anche per utilizzarlo in proprio
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la scelta di condividere o meno il nodo con altri utenti per la trasmissione di file.
In caso, invece, di accreditamento per l’utilizzo di un nodo FTP gestito da terzi, il sistema fornisce l’elenco dei nodi accreditati da cui è possibile effettuare la scelta.
Al termine dell’operazione l’applicazione sarà sufficiente confermare la registrazione della richiesta ed assegna al soggetto accreditato:
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un identificativo della richiesta (“Id. richiesta”) che deve essere conservato dall’utente
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l’identificativo di registrazione al SID, attraverso il quale saranno riconoscibili i file inviati.
Alla conferma dei dati il sistema invia una mail di prova all’indirizzo di PEC indicato nella richiesta. Contestualmente viene creato un file che contiene la richiesta di accreditamento: il file deve essere salvato e firmato digitalmente dal rappresentante legale dell’ente o dall’utente registrato ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate che procederà all’invio, per conto dell’ente accreditato, in qualità di gestore incaricato o operatore incaricato. L’invio di questo file deve essere effettuato esclusivamente attraverso il sistema online messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla conferma dei dati.
Utenti che hanno già un canale accreditato presso SdI per la trasmissione delle fatture elettroniche
Riceveranno dal Sistema di Interscambio un messaggio di Posta elettronica certificata (PEC) allo stesso indirizzo dal quale è pervenuta la richiesta al momento dell’accreditamento. Tale messaggio conterrà le indicazioni e i documenti tecnici per utilizzare il canale già accreditato anche per la trasmissione dei dati delle fatture. Nel caso dei canali in cooperazione applicativa – Web-service (servizio SDICoop) e Porta di Dominio (servizio SPCoop) – è sufficiente fare riferimento alle informazioni tecniche ricevute via PEC. Nel caso di canale FTP (servizio SDIFTP), invece, l’utente deve inviare una PEC di conferma al Sistema di Interscambio all’indirizzo sdi07@pec.fatturapa.it , indicando denominazione e id-nodo del canale; solo a seguito di tale conferma il canale viene aggiornato e può essere utilizzato anche per la trasmissione dei dati fattura.
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