La cerimonia al Senato ha premiato 41 sagre e 9 eventi per la loro autenticità, valorizzazione del patrimonio enogastronomico e culturale, sostenibilità e accoglienza turistica, sottolineando l’importanza delle Pro Loco nel promuovere le tradizioni locali e stimolare il turismo sostenibile.

La cultura, la tradizione e la passione delle Pro Loco italiane sono state protagoniste di un evento al Senato, organizzato dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia (Unpli), durante il quale è stato conferito il riconoscimento ‘Sagra di Qualità’. Questo marchio viene attribuito alle manifestazioni che si distinguono per autenticità, capacità di valorizzare il patrimonio enogastronomico e culturale, attenzione alla sostenibilità e all’accoglienza turistica. Istituito dall’Unpli, il marchio mira a certificare e promuovere le sagre che rispettano i valori della tradizione, della qualità e della sostenibilità, trasformandole in veri strumenti di promozione territoriale. Quest’anno, sono state premiate 41 sagre e 9 eventi, riconoscimenti che attestano l’eccellenza e il valore culturale di manifestazioni che, grazie alla dedizione dei volontari, diventano autentici ambasciatori del territorio.

Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato il senatore Udc Antonio De Poli, promotore dell’iniziativa, il presidente Unpli Antonino La Spina, il sottosegretario al Masaf Luigi D’Eramo, il deputato Fdi e consigliere del ministro del Turismo Gianluca Caramanna, il vicepresidente Anci Roberto Pella, il responsabile del dipartimento Cultura, Turismo e Agricoltura dell’Anci Vincenzo Santoro e la chef Giusina Battaglia. La cerimonia è stata condotta dal presentatore Beppe Convertini.

La Spina: “Riconoscimento dell’impegno straordinario delle Pro Loco e dei volontari”

Il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina, ha dichiarato: “La certificazione ‘Sagra di Qualità’ non è solo un attestato di eccellenza, ma un riconoscimento dell’impegno straordinario delle Pro Loco e dei volontari nel tramandare le tradizioni locali, promuovendo l’identità culturale e stimolando il turismo sostenibile“. Ha inoltre sottolineato l’importanza di queste manifestazioni nel creare cohesione sociale e nel valorizzare le peculiarità locali, contribuendo significativamente all’economia dei territori.​

De Poli: “Valorizzazione delle nostre tradizioni e dei nostri prodotti locali”

Il senatore Antonio De Poli ha affermato: “Il marchio ‘Sagre di Qualità‘ è un forte messaggio di valorizzazione delle nostre tradizioni e dei nostri prodotti locali. Con la cerimonia di premiazione di oggi in Senato, intendiamo riconoscere il valore dello straordinario mondo del volontariato delle Pro Loco, custodi dei nostri territori e delle nostre identità”. Ha inoltre auspicato un’accelerazione dell’iter legislativo per il riconoscimento ufficiale dell’operato delle Pro Loco, sottolineando il loro ruolo fondamentale nel tessuto sociale e culturale italiano.​

D’Eramo: “Occasione di confronto e crescita per il futuro delle sagre”

Il sottosegretario Luigi D’Eramo ha evidenziato come la premiazione si inserisca nelle attività di valorizzazione del turismo esperienziale promosse dall’Unpli. Ha sottolineato che le sagre e gli eventi tradizionali sono strumenti fondamentali per la tutela e la promozione delle peculiarità locali, oltre a rappresentare un volano per la crescita economica e culturale delle comunità. D’Eramo ha inoltre rimarcato l’importanza di momenti di confronto tra istituzioni, esperti e organizzatori delle sagre, con l’obiettivo di individuare strategie di crescita e innovazione nel rispetto delle radici culturali. Ha concluso sottolineando come le sagre italiane rivestano un ruolo centrale nel turismo di prossimità, attirando visitatori alla scoperta delle tradizioni più autentiche.​

Santoro: “Il movimento delle sagre è una realtà enorme che valorizza le tipicità locali”

Il responsabile del dipartimento Cultura, Turismo e Agricoltura dell’Anci, Vincenzo Santoro, ha dichiarato: “Il movimento delle sagre è una realtà enorme che ha valori, aggrega le comunità, muove molta economia e, in molti casi, valorizza anche le tipicità locali. Lo sforzo dell’Unpli di qualificare questo movimento, selezionando alcune sagre che si distinguono per una qualità intrinseca, è una cosa particolarmente importante, a maggior ragione quando sono nei piccoli Comuni per cui spesso sono eventi fondamentali, attrattivi di valorizzazione e di comunità”. Ha inoltre sottolineato l’importanza di sostenere queste iniziative per promuovere lo sviluppo locale e la coesione sociale.

Caramanna: “Le sagre come momenti identitari e culturali da promuovere e premiare”

Il consigliere del ministro del Turismo, Gianluca Caramanna, ha evidenziato l’importanza delle sagre nel panorama turistico italiano: “Enit e Ministero hanno certificato 4.000 sagre d’estate che hanno portato un grandissimo valore aggiunto, non soltanto economico, ma anche in termini di presenza.

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